Aperitivi&Co, l’incontro con la Mixology Experience
Iniziamo con una domanda:" Se parliamo di Milano intendiamo una città degli eventi
glamour e delle sfilate o una meta scintillante per il business?".
Il 12 ed
il 13 marzo 2017 è un capoluogo
fashion che lascia spazio alle cornici underground
come la MegaWatt Court. In
questa location Bartender.it
organizza da quattro anni a questa parte Apertivi&Co, l’unico evento
trade italiano dedicato al mondo della Mixology e dei suoi attori
liquidi.
In questo mixed shot chi assaggia, intuisce
la fase espansiva che il mercato ha avuto negli ultimi anni con una crescente
flotta di bartender che ricercano e selezionano prodotti poetici e materie
prime raw: prive di sofisticazioni,
attaccate alla tradizione, rappresentanti della cultura e di un territorio -per
dirla tutta- , un X Factor di grande piacere.
In questa edizione di Aperitivi&Co a dividere le aree Mix, Liquori, Vermouth e Grappe,
il Cocktail Bar ha miscelato nuove experience, freschi test per gli
addetti al settore ed appassionati, arrivati da tutta Italia. Tra i molteplici
tasting desk -presi d’assalto- i seminari tematici riempivano la mente,
veicolando informazioni a cubetti sulla
preparazione di aperitivi, cocktail e dulcis in fundo, sui digestivi.
Per completare la ricetta-manifesto i Workshop sulla grappa, sulla storia del Vermouth e sulle tendenze della miscelazione, sono stati condotti da nomi di spicco, punte di luminosi Iceberg, quali
Agostino Perrone, Brad Thomas Parsons, Dario Comini, Marian Beke, Fulvio
Piccinino, Leonardo Leuci e Luca Cinalli.
E tra un Pisco Sour ed un Americano, si sceglie
di raccontare il gusto di una storia liquorosa,
la messa a punto di una linea di new goods per sfidare i competitors. Si tratta
dei Liquori Silver Mint, Green Mint, Golden Peach e il favoloso Blue CuraÇao
della Società Bristol di proprietà
del Baron Patrick de Ladoucette già noto per il suo Baron de L.
Tutto inizia con l’esigenza del distributore* di voler soddisfare una domanda
di mercato Super Premium ed una conversazione, casuale, con il Baron Patrick. In
seguito a “miscelare le loro idee ghiacciate” ci ha pensato il Barman ed autore
di numerosi libri, Luca Picchi. Lo storico volto del Caffè Rivoire1872
di Firenze, grazie alla sua esperienza e suggerimenti, ha contributo a colmare
il gap. È nel drink abbiamo l’incontro tra un desiderio passionale ed economico
in un momento favorevole per la Gea
Mixology. La volontà di Luca era infatti quella di poter inserire nelle sue
ricette “Grand Classique” prodotti sinceri, con pochi zuccheri e di garbato
equilibrio. Il risultato sono quattro liquori di grande finezza, adatti alla
preparazione di cocktail puliti e delicati che spruzzano freschezza, data soprattutto
dall’integrità delle materie prime: menta piperita, pesca gialla e arancia
amara.
Dopo il taste
si rimane pizzicati dalla voglia di provare, in solitaria, le nuove creazioni
elaborate da un popolare produttore d’oltralpe, una certificazione di serietà e
qualità che possono appagare i palati del ricercato
target, quelli che tutti vogliono raggiungere, i Millennials: giovani adulti, veloci come il vento, in grado di
captare le novità da ogni direzione.
Proposte per cocktail:
- Blue Lagoon (Vodka, Blue Curacao, Succo di Limone, una Ciliegia al Maraschino, ghiaccio);
- Mojito (Rhum Bianco, Liquore alla Menta, foglie di menta, succo di limone, acqua gasata);
- Bellini (Champagne, Liquore alla Pesca, zucchero di canna);
- Le Perroquet (Pastis, Liquore alla Menta, acqua).
*Liquori Bristol sono distribuiti da Sagna S.p.A.
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