08 gennaio 2017 - Alba

Son giorni freddi, di festa, la neve blocca le macchine, il gelo frena il traffico e la temperatura azzera la voglia del movimento ma, al Palazzo Mostre e Congressi di Alba oggi è la volta di presentare una mostra fotografica. "Un mondo a colori". È coinvolgente, gioiosa, un invito per bambini esploratori e per gli adulti curiosi, sempre bambini.
Entriamo in un tunnel di immagini scattate da oltre 70 soci del "Gruppo Fotografico Albese" chiamati a mostrarci, con i loro occhi, anzi macchine fotografiche, i colori. Generico, detto così. E invece, c'è il mondo. C'è la natura con le sue foglie, la nebbia e la brina. C'è il mare con i suoi pesci negli abissi e solitarie banchine. Le macchine vintage, la passione delle donne in labbra rosse, uomini viaggianti, animali teneri nella loro solitudine e spensieratezza, la frutta, l'uva, anime primarie, fiori che recitano le stagioni, paesaggi da catalogo. È la prova di una natura, viva e velata dalla fine, se non ci sbrighiamo a scoprirla, tutta. La mente viaggia, fantastica, immaginando il fotografo che si blocca e rimane incastrato nel pensiero e nel suo desiderio di voler catturare un così bel momento.



Le 250 immagini sono frammenti di vita, che fanno entrare in colline inedite e profumate delle Langhe e dell'intero stivale. Certe, sono così distali da me, perché questa "svista"?

E infine mentre ascolto la parte umana della mostra, i fotografi i miei occhi, penetrano nelle loro immagini murate, sbattono contro le loro storie, anime, delusioni, incontri e volontà di raccontare. Già, anche con una foto ci si racconta, in barba ai selfie, così comuni e scontati, oggigiorno. 

Si è sotto un effetto anti-age, un buco nero con pareti colorate, gli occhi improvvisamente si muniscono di lente speciale -e non sono i Google Glass- che diventano timidi perché non sanno rispondere all'imbarazzo ed inaspettato arcobaleno emozionale che il mondo ci offre. Senza neanche dover andare troppo lontano, poi. Or via perché mai andare ad una mostra fotografica ad Alba, nella città delle torri,  casa della Ferrero e di produttori di vino e nocciole? Perché ci si può togliere il paraocchi cercando di capire il perché un tal colore o mix, sia stato scelto da una mente umana. La ricerca e condivisione di cosa respirano gli  occhi, nel mondo. Sono nuovi messaggi che entrano nel cervello, per chi accetta di essere nudo, senza un mantello critico, durante il percorso di visita. Bisogna prepararsi a stancarsi per il viaggio mentale che si vivrà. Le foto esposte sono vestiti per la propria creatività ed immaginazione, per un finale segnato dall'ammirazione e la voglia di fotografare, fotografare e ancora fotografare...



Come ogni inaugurazione che si rispetti arriva anche il momento gourmet e per l'aperitivo Federico, già artefice di un film, ha chiesto all'Associazione produttori di Nas-cetta del comune di Novello di esser il main sponsor. La Nas-cetta è vitigno di grande personalità dal colore dorato con un gusto potente che come accade per ogni cosa bella, si deve  attendere un poco in più per apprezzarne la spina dorsale. Il subito buono, per ieri, non è un colore gradito in questa foto. 












Informazioni per il viaggiante:

Orari
sabato-domenica 10-12 / 16-19
martedì-giovedì-venerdì 19-22.30
Fino al 29 gennaio
Palazzo Mostre e Congressi G.Morra di Alba

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