Sant'Anna dei Bricchetti, emozioni ad ogni sorso!

5 luglio 2016, Riverside Torino



Nella splendida cornice del Riverside, lo storico circolo sportivo della Città di Torino affacciato sul Po, Madavin ha deciso di inaugurare la stagione estiva con un evento speciale: una cena - degustazione che ha visto scendere sulle tavole gli squisiti salumi Lenti abbinati ai vini di Sant’Anna dei Bricchetti.
Ogni realtà HO.RE.CA che si rispetti si sa che possiede una propria tempra, filosofia e visione... Nel caso di Madavin la ricerca dei prodotti è affidata al savoir faire delle papille gustative e a ciò che queste conferiscono al palato: la sicurezza di proporre un buon vino che può essere apprezzato da un pubblico specifico che l'intero staff ama coltivare e curare con passione ed esperienza in questa sua attività di distribuzione
La serata prende il via con le precise ed esaustive spiegazioni di Ruggero e Orsetta Lenti, sposati da oltre trent’anni condividono l’amore per il buon cibo e vino.
Se potessimo raccontare le loro vite con un linguaggio matematico si potrebbe dire che Ruggero sta ai salumi come Orsetta sta ai vini. L’entusiasmo è la voglia di esprimere la loro expertise e dinamicità sono il minimo comun denominatore mentre i palati appagati dei commensali sono il risultato di questa squisita espressione










Dietro e dentro i calici dei vini serviti in abbinamento al prosciutto cotto tradizionale, l’ arrosto di pollo, il lardo magro, l’arrosto di maiale, la porchetta delicata e il prosciutto cotto Lenti&Lode c’e una storia che come dice Orsetta “è tempo di raccontare”. Il suo sogno era di quello di trovare un luogo in cui potersi esprimere risaltando al contempo il territorio e i vitigni del Monferrato,  la Barbera ed il Moscato.
Il sogno si concretizza con l’acquisizione della Cascina del Culunel risalente al 1800 che sorge sulla collina Sant’Anna a Costigliole d’Asti. L’incontro è fatale per Orsetta perché quando si arriva in cima a questa collina lo sguardo si perde nell’arco alpino in cui il Monte Rosa ed il Monviso sono vere e proprie call - to - action mentali, più che fisiche, perché si è in una porzione di superficie terrestre impari in cui le vigne  godono di una dieta terrena ricca e variegata perché i suoli, prevalentemente argillosi, sono arricchiti da spessi strati  di gesso e di sabbie bianche. 
Grazie alla vendemmia manuale, le sfogliature, le potature estreme, i diradamenti dei grappoli e una selezione minuziosa degli acini si riesce ad ottenere un livello qualitativo dei vini elevato considerando che si è solo al quarto anno di attività!

Il fascino di entrare in contatto con questi nuovi profumi e sapori sta nella sorpresa di ritrovare nei vini parte delle caratteristiche umane di chi li produce. Orsetta, mamma solare, accogliente e di carattere è anche una donna che si emoziona, sensibile, a tratti timida con una potenza ancora inespressa. La stesse sensazioni ritornano nei calici, ricchi, intensi ed eleganti con un grande potenziale che certamente nell’evoluzione raggiungeranno il livello che va al di la della collina ma questo, è un altro sogno tutto ancora da raccontare ma che già è scritto nella terra.


I vini in degustazione:

Sorsi di Emozioni Spumante Brut (metodo charmat lungo): elaborato da uve barbera e chardonnay questa cuvée si presenta con un colore giallo paglierino chiaro con una grana del perlage fine e continua. Il naso richiama i profumi di pesca, acacia uniti a quelli della crosta di pane dorata. In bocca la freschezza è in armonia con una sensazione dolce e rotonda per una beva completa dal forte potere sgrassante nel fin di bocca. Un vino poliedrico che si sposa a tutti i pasti grazie alla sua completezza e pienezza, mai invasive.





















Vino bianco  Suggestioni Sant'Anna dei Bricchetti 2015: un progetto coraggioso prima di essere vino per via della decisione di produrre un moscato secco affinato in barrique. Il colore è giallo paglierino acceso e al naso le note agrumate si accompagnano a quelle di pesca sciroppata e mandorla. In bocca è un volano dolce, diretto e preciso con una dinamicità che risalta la freschezza e la dolcezza, senza estremi.

Vino rosato Zefìro 2015: colore rosato vivo con profumi correnti della frutta rossa matura e i fiori di pesco. In bocca è sottile di buon equilibrio come un soffio leggero che nel fin di bocca è spinto da un volume sottile, lievemente tannico e caldo.










Barbera d’Asti DOCG Ricordi: una barbera voluta per richiamare la tradizione e riportare alla memoria il gusto dolce dell’uva. Il colore è rosso rubino con riflessi purpurei. Il naso è vinoso e richiama la confettura dolce del lampone. In bocca è fragrante e serico al contempo con una freschezza avvolgente che pulisce la bocca ed invita la mente a ricordare un momento di simile piacere.










Sono in giorni come questi che si può capire il perché ci si alza al mattino, l’essenza di una volontà, forse  grazie a un vino, grazie ad un ricordo. Grazie ad Orsetta e alla sua forza.


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