Accensione del fiammifero: la storia si ripete per la 71° volta alla Distilleria di Romano Levi

Sabato 31 ottobre, Neive 

Ogni anno nella storica Distilleria Romano Levi , il “Grappaiol’angelico” come lo amava definire Veronelli, in autunno l’ “accensione del fiammifero” è il rito storico che segna l’inizio del processo di distillazione delle grappe. 




Da oltre 3 secoli l’arte della distillazione risiede in diverse regioni italiane tra cui il Piemonte. Ed è proprio qui, nel paese di Neive, a pochi chilometri da Alba, che la famiglia Levi si insediò nel lontano 1925 dopo la nascita di Romano e Lidia Levi. In tutto il mondo Romano Levi, è considerato come l’artista che racconta le donne, scrivendo e disegnando a mano le etichette ricche di frasi poetiche divenute nel tempo dei carati preziosi da custodire gelosamente perché manifestazione concreta del suo genio.
“Faccio grappa: il sangue di fuoco, i morsi di vita, la poesia sono tuoi.” 



Romano già a 17 anni dovette mettersi in gioco per prendere le redini dell’attività di famiglia. 

Tra le sue etichette, sicuramente quella più memorabile è la “Donna selvatica che scavalica le colline”. Ancora oggi è possibile vedere la sua scrivania, il luogo in cui creava ed esprimeva i suoi pensieri. Si comprende come quindi l’"Accensione del fiammifero” sia un evento figlio della tradizione, segno che la storia si ripete, sempre, e che in questo caso serve a riaccendere l’anima di Romano e dei significati delle sue opere di “arte selvatica”.




In questa giornata leggendaria non sono mancate la storica banda e gli interventi del Sindaco di Neive, Gilberto Balarello e di Luigi Schiappapietra alla guida della distilleria insieme ad Elisa Scaratti e Diego Schiappapietra. 












“Oggi è una giornata che ci rende orgogliosi di essere cittadini di Neive” ha detto il Sindaco, dopo aver ringraziato la Famiglia Schiappapietra per il suo lavoro. 





Alle ore 15.00 il 71° fiammifero è stato acceso e l’alambicco a fuoco diretto ha scaldato il cuore dei presenti evidenziando il significato della tradizione. 

Le grappe prodotte dalla distilleria sono: al moscato, bianca, paglierina, ambrata, alla camomilla e le storiche da collezione di Lidia e Romano Levi. Le ultime arrivate, figlie della nuova generazione, sono quella al Barbaresco e al Barolo (disponibile quest’ultima dal 2016).




I disegni di Romano Levi continuano ancora oggi ad animare le etichette delle grappe distribuite in Italia dalla Sagna S.p.A di Revigliasco. 

Le grappe Levi sono l’eccellenza di cui “non si poteva a fare a meno, una scelta quasi obbligata” dice Massimo Sagna “quando si è dovuto scegliere i distillati da distribuire nelle migliori enoteche e ristoranti d’Italia”.

Un evento glocal: locale, ma di importanza e risonanza globale. 




Distilleria Romano Levi
VIA XX SETTEMBRE, 91 - 12052 NEIVE (CN)
info@distilleriaromanolevi.com

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