Seminario Purity Vodka: different excellence


06 maggio 2013 Milano - Hotel Chateau Monfort



In una giornata fresca quasi estiva, a due passi da Piazza San Babila di Milano, ho partecipato con immenso piacere a un seminario sui cocktail organizzato dall'azienda importatrice Sagna di Revigliasco e condotto da un personaggio di spessore: l'Ambasciatore italiano Luca Picchi membro dell'AIBES ( Associazione Italiana Barmen e Sostenitori ).

Luca Picchi si propone di svelarci i segreti di un prodotto di cui ho già avuto modo di parlare...la Purity Vodka, nettare cremoso anzi croccante prodotto a Ellinge castle a due passi dalla Danimarca e Copenaghen in una regione molto fertile che pianeggiante è circondata dal mare e dal verde.




Ancora ricordo le parole del Master Blender Thomas Kuttannen che utilizzo lo scorso ottobre per presentarsi:

"Ho lavorato più di 20 anni nel mondo del Gin e dell’Whisky, ma la mia vera passione era la Vodka. Avevo un’idea precisa ed ho lottato, atteso, sperimentato, pianto e poi sorriso. Così è nata Purity vodka: Cuore, Anima e Passione "



Le due ore trascorse con Luca mi fanno capire che anche dietro i cocktail e al loro modo di proporli ci può e ci deve essre una buona conoscenza, attenta selezione delle materie prime che devono essere accompagnate da savoir faire - tecnica nonché stile nel raccontare le peculiarità del prodotto che si sta servendo, proprio come accade durante la degustazione di un vino.

Da qui mi chiedo: " Come sentire e apprezzare i punti di forza di una Vodka presente in un cocktail ?"

Luca Picchi subito mi aiuta consigliando in prima battuta, di introdurre qualche goccia di acqua, si.. proprio acqua, nel bicchiere in cui ci è stata servita solo Vodka. Al naso ecco che si scopre una rotondità e freschezza persistente non sovrastata dalla sensazione eterea dell'alcol.

Liquirizia, anice, vaniglia e qualche nota di pepe nel finale si manifestano prima al naso e poi nel retrogusto olfattivo.


Il tempo vola e da li a poco scopro che uno di più famosi cocktail al mondo in origine era chiamato Martinez
( cocktail dei ricercatori d'oro dal 1862 ca a San Francisco ) divenuto poi noto al pubblico come Martini a causa di un errore, forse di battitura, durante il primo lancio pubblicitario dove la "z" veniva tralasciata e dalla pronuncia della "e" in "i " da parte degli americani.

La carrellata di Cocktail proposti da Luca durante il seminario sono : Vodka Martini, Moskow Mule, Smoked Fish Purity Martini, Cosmo Purity e il Purity Bloody Mary.



Ritorno a casa consapevole che Purity Vodka è un prodotto che si avvicina pericolosamente all'eccellenza e da l'opportunità a barman e locali esclusivi di differenziarsi per soddisfare i palati più esigenti e di veri intenditori.

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