DELAS, Report Vendemmia 2019
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1hQxAzKwNJGWMB6aefTwqfWjWYEYu6K7uAbaaDF45RVzpQaMeCBB-TsRGE3adyQR6qmdnqmMMtICriF5Vn9Ozw53m4dABr_h4vit7oLnQtvFfhF9nO_ZTjoWD10s_xLoEOPPzfeSs4Ier/s400/delas-crozes-hermitage-le-clos-01-mini2.jpg)
Dopo il riposo invernale, i germogli si sono aperti all'istante beneficiando di una primavera piuttosto mite. Il ciclo vegetativo è continuato con la fioritura senza particolari problemi legati ad attacchi fungini; da segnalare solo qualche presenza di muffa in qualche bacca che non si è sviluppata grazie a qualche trattamento e le cade temperature delle prime settimane estive.
La maturazione si è sviluppata progressivamente e in condizioni climatiche perfette, con costanti sbalzi termici tra il giorno e la notte che hanno contribuito al raggiungimento della concentrazione di polifenoli e dell'acidità aiutate da una buona presenza di foliage.
Le prime analisi di fine agosto hanno confermato che si era davanti a un'annata precoce: le prime uve sono arrivate in cantina il 9 settembre (Condrieu, del terroir Galopine). Dalla zona dell'Hermitage invece la raccolta nel prestigioso “Les Bessards” (Hermitage Domaine des Tourettes Rouge) è iniziata il 16 settembre. I mosti si presentavano con un'importante concentrazione di zuccheri (con un alcol potenziale superiore ai 13.5° in tutti i vini) acidità tartarica, malica e polifenoli.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsnxyI_OY9R5REvEPb27fAvRhM_H4GgXtXOXSA9qEE0YGOXofaaYXjjDhoYzzv0Ax-oEQK9uwLNwiYCXInQE7hjRgmW_ypb7oJEeFf8VzZAmpFsBoRrhqwc0-BvCtT9QpExQpz0ea8LO8g/s320/delas-vignes-et-paysages-15-moyen.jpg)
Per l'Hermitage bianco nel “Domaine des Tourettes” le resa raggiunta è stata di 45 hl/ha (rara nelle aree di granito).
Commenti
Posta un commento
Lascia un commento: